LA CITTÀ ALLAGATA: IL RACCONTO DELLA GIORNATA
Il livello massimo è stato raggiunto intorno alle 15 del 29 ottobre, poco al di sotto dei 160 centimetri previsti. Dopodiché la marea ha iniziato lentamente a defluire, con il prossimo picco annunciato per l'una di notte, a 140 centimetri. A Venezia l'acqua alta ha cominciato a creare disagi già dalle prime ore della mattinata di lunedì. A San Marco non sono servite nemmeno le passerelle ad agevolare il transito: poco dopo le 13, infatti, gli agenti della polizia locale hanno cominciato a bloccarne l'accesso, perché il livello dell'acqua era troppo alto e c'era il pericolo di galleggio. L'unico modo per passare, quindi, era immergersi in acqua, stivaloni di gomma ai piedi. Più tardi, in alcuni punti, non è stato possibile neanche questo. Pochi minuti prima delle 15 il Centro maree del Comune ha registrato 156 centimetri a Punta della Salute e 142 a Diga Lido. Toccati i 144 a Burano e 138 a Chioggia.
Marea eccezionale da record?
È stata la quarta marea eccezionale più alta di sempre. Il livello massimo mai raggiunto a partire dal 1923 è stato nel 1966 con la storica "aqua granda" del 4 novembre, quando il livello toccò i 194 centimetri. Tredici anni dopo, il 22 dicembre 1979, si registrò il dato di 166 centimetri. Seguono i 158 centimetri del 1° febbraio 1986, e adesso i 156 di questo 29 ottobre 2018, pari con quelli del 1° dicembre 2008.
Bollettino aggiornato del Centro Maree
Misure cautelative
Già adottate domenica sere tutta una serie di misure cautelative, a partire dalla chiusura delle scuole di tutta la provincia veneziana nelle giornate di lunedì 29 e martedì 30 ottobre. La disposizione, decisa dal prefetto Vittorio Zappalorto in accordo con il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro e i rappresentanti delle forze dell'ordine e di primo soccorso, vale per tutti gli istituti di ogni ordine e grado, dagli asili nido alle università.
Il provvedimento
Il provvedimento è frutto di una concomitanza di fattori legati al meteo, tra cui le previsioni di forti venti e precipitazioni in tutto il Veneto. Per questo la Regione ha diramato anche un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, a livello codice rosso, legata al rischio di piene nei corsi d'acqua. Il Centro maree del Comune di Venezia ha annunciato la possibilità di un picco eccezionale di acqua alta in centro storico (160 centimetri) intorno alle 14. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha raccomandato alla popolazione di non uscire di casa e di impegnare le strade solo se necessario, in modo da garantire agli operatori di soccorso di garantire, in caso di emergenze, agli operatori di soccorso di raggiungere agevolmente zone interessate da eventuali problemi. Il direttore dell'Ulss 3 "Serenissima", Giuseppe Dal Ben, ha disposto che vengano posticipate le visite sanitarie programmate in centro storico sia lunedì 29 che martedì 30 ottobre.